Alti e Bassi Rojiblancos: Un'Analisi del Girone di Ritorno
L’Atlético de Madrid ha sperimentato una notevole incostanza nel girone di ritorno della Liga, in contrasto con il titolo di Campione d’Inverno ottenuto dopo aver sconfitto l’Osasuna al Metropolitano con un gol di Julián Alvarez.
Quella vittoria ha significato l’ottava consecutiva per i Colchoneros, che hanno affrontato la seconda metà della stagione con grandi aspettative, superando anche il Barcellona a Montjuïc. Tuttavia, le prestazioni lontano dal Metropolitano sono diminuite.
La solidità e l’efficacia precedentemente mostrate si sono trasformate in dubbi, influenzando l’accumulo di punti. Sconfitte inaspettate in campi come Leganés, Getafe e Las Palmas, squadre che lottano per la permanenza, si sono aggiunte a una preoccupante perdita di punti.
Anche i pareggi contro l’Alavés e l’RCDE Stadium hanno ostacolato le loro aspirazioni. Questi risultati collocano l’Atlético con il secondo peggior girone di ritorno dall’arrivo di Simeone. Se si contassero solo i punti del girone di ritorno, la squadra sarebbe lontana dai primi posti.
Con la fine della stagione che si avvicina e con partite come la visita all’Osasuna e la chiusura a Montilivi contro il Girona, l’Atlético aggiunge 23 punti in questa seconda fase, superato dai suoi record delle stagioni precedenti.
La partecipazione a più competizioni e la mancanza di profondità nella rosa sembrano aver influito sulla squadra. L’ambizione mostrata in tutti i tornei, unita a colpi duri come l’eliminazione in Champions League contro il Real Madrid, hanno influito negativamente sulla prestazione della squadra, che ora deve riprendersi prima del Mondiale per Club.