Parco Atlético de Madrid: un tributo al Vicente Calderón
Il Parco Atlético de Madrid è ora realtà. La zona che un tempo ospitava lo stadio Vicente Calderón è stata inaugurata lunedì 9 dicembre con un buon numero di riferimenti al colosseo colchonero.
Il sindaco di Madrid, José Luis Martínez-Almeida, ha inaugurato la copertura della M-30 nell’area Mahou-Calderón, dove si trovava il vecchio stadio dell’Atlético de Madrid. All’evento hanno partecipato Enrique Cerezo, presidente colchonero; il CEO, Miguel Ángel Gil; e diverse leggende del club.
Questi rappresentanti sono stati incaricati di inserire in un’urna diversi oggetti simbolici della storia dell’Atlético, come una poltrona, una pietra, un pezzo di erba, cartelli del primo e ultimo incontro disputato nello stadio, una foto in bianco e nero del primo gol segnato al Vicente Calderón, una maglia del 50° anniversario della nostra vecchia casa e una bandiera dell’Atlético de Madrid.
Tutti riposeranno sotto una lastra che ha un disegno del Vicente Calderón inciso, molto vicino a un pallone d’epoca scolpito nella pietra, sul terreno, dove si trovava il centro del vecchio colosseo colchonero.
Da sottolineare anche la presenza di una rappresentanza di leggende colchonere formata da Manolo Sánchez Delgado, Juan Carlos Pedraza, Miguel Ángel Ruiz García, Francisco Javier Bermejo, Luís Pereira e Ramón ‘Cacho’ Heredia.
Il vecchio Vicente Calderón è ora un enorme parco che può essere goduto. L’intera superficie esterna risultante dal nuovo tunnel della M-30 è stata piantumata con 1.200 nuovi alberi, con 4.500 metri quadrati di erba e 9.000 arbusti di diverse specie. È stato costruito anche un belvedere verso il fiume Manzanares.
