Torres svela la sua visione e il futuro all'Atleti B
Fernando Torres ha rinnovato il suo impegno con l’Atlético de Madrid B fino al 2027, riaffermando la sua dedizione al progetto Rojiblanco. Dopo l’annuncio, il club ha condiviso un’intervista e un test rivelatore con l’allenatore, dove ha rilasciato interessanti confessioni sulla sua visione del calcio e sul suo periodo all’Atleti.
Con sorpresa di molti, Torres non ha esitato a indicare Jan Oblak come un potenziale allenatore della prima squadra. L’ammirazione di Torres per il portiere sloveno si basa sul periodo trascorso insieme nello spogliatoio Rojiblanco dal 2015 al 2018.
Durante quel periodo, Torres ha condiviso esperienze anche con altri pilastri della squadra attuale come Koke, Griezmann, Giménez e Correa. Nel test, Torres ha evidenziato l’influenza di Luis Aragonés nella sua carriera, evidenziandolo come l’allenatore che più lo ha segnato e motivato.
Tuttavia, Jürgen Klopp è il suo principale punto di riferimento oggi. Torres ha anche condiviso la frase che usa più spesso con i suoi giocatori: ’le cose importanti non arrivano da sole, bisogna andarle a cercare’, riflettendo la sua filosofia di lavoro e la sua mentalità vincente.
La sua più grande motivazione è vedere la squadra giocare con la passione che prova da tifoso. Il test si è concluso con la parola che meglio lo definisce: ’esigenza’, un valore fondamentale nel suo progetto alla guida dell’Atleti B.
