Correa: Dalla povertà al trionfo all'Atleti
Ángel Correa, giocatore dell’Atlético de Madrid, ha ricordato la sua difficile infanzia in un’emozionante intervista. L’attaccante dei Rojiblancos ha parlato apertamente delle difficoltà che ha affrontato con la sua famiglia, sottolineando l’estrema povertà che ha segnato i suoi primi anni.
Con dieci fratelli e dopo la perdita del padre all’età di dieci anni, la situazione è diventata ancora più precaria, mangiando solo una volta al giorno. Correa ha espresso il suo orgoglio per aver superato queste avversità e per essere riuscito a far uscire la sua famiglia dalla povertà grazie al calcio.
Ha ricordato gli sforzi che hanno fatto per procurarsi il cibo, come chiedere aiuto, vendere rose o aprire le portiere dei taxi. Nonostante le carenze, il giocatore dell’Atleti ricorda con affetto quei ricordi, sottolineando la felicità che hanno trovato nell’unità familiare e nel desiderio di aiutare la madre.
Dall’età di 12 anni, Correa si è trasferito a Buenos Aires e ha devoluto i suoi guadagni alla sua famiglia. La storia di Ángel Correa, fatta di superamento delle avversità, è un esempio di perseveranza e amore familiare, una storia stimolante che riflette i valori che caratterizzano lo spirito combattivo dell’Atlético de Madrid. Il suo impegno e la sua dedizione al Metropolitano sono un riflesso di quella determinazione che lo ha portato a superare le avversità e a diventare un punto di riferimento per i tifosi dei Colchoneros.