Simeone prepara l'Atlético per il duello contro il Barcellona
L’allenatore argentino dell’Atlético de Madrid, Diego Simeone, ha preparato una delle sessioni di allenamento più intense della settimana in vista della partita contro il Barcellona a Montjuic.
Con il primo posto in campionato in palio e senza una sola vittoria in campionato a Ciudad Condal da quando è diventato l’allenatore colchonero, lo staff tecnico dell’Atlético vede il momento chiave per cambiare rotta.
Nella sessione di allenamento, sono state studiate nel dettaglio le azioni difensive e quelle offensive, simulando i movimenti dei giocatori culé e cercando soluzioni a ciascuno dei possibili problemi che il Barcellona genera nell’avversario.
La formazione titolare per Montjuic sarà Oblak; Llorente, Giménez, Lenglet, Galán; Giuliano, De Paul, Barrios, Gallagher; Julián e Griezmann. L’idea è quella di mantenere la squadra con cui ha provato durante la settimana e di contare nuovamente su Gallagher dall’inizio al posto di Lino.
Sarebbe un 4-4-2, anche se in molti momenti della partita si trasformerà in un 6-2-2. Per l’appuntamento, Simeone avrà a disposizione tutti i suoi giocatori nonostante il fatto che Correa non si sia allenato con i suoi compagni a causa di un colpo subito il giorno precedente in allenamento.
In allenamento, Simeone ha voluto insistere su diverse idee per affrontare il Barcellona e minimizzare le sue armi.
In termini di azioni difensive, l’Atlético cerca di chiudere tutti gli spazi possibili all’interno per costringere l’avversario a giocare all’interno, isolare Lewandowski in modo che non riceva palloni e lasciare che siano i difensori centrali a portare fuori il pallone da dietro senza poter giocare nelle zone interne.
Un’idea chiara è quella di impedire ai culé di poter giocare in avanti e quando saranno costretti a giocare indietro, di coprire gli spazi interni con l’obiettivo di impedire a Pedri di fare il suo gioco.
D’altra parte, qualcosa di fondamentale per battere il Barcellona è superare la sua pressione alta. Anche questo aspetto è stato simulato e in esso sarà Lenglet ad avere un ruolo fondamentale. La precisione del francese per superare la prima linea azulgrana sarà la via principale.
Un lungo passaggio del francese e un muro con Julián da parte di Giuliano o Llorente può essere una via per arrivare nelle vicinanze di Iñaki Peña. Inoltre, un semplice calcio d’inizio è qualcosa che l’Atlético vede come importante per iniziare l’attacco.
Infine, tutto ciò che è stato provato sarà importante per ottenere una vittoria, ma ciò che è importante per i tecnici sarà la velocità di esecuzione. ‘Non avremo tempo’, a causa dell’intensità dell’avversario, era la frase che si ripeteva nell’allenamento tenuto al Cerro del Espino.