Sconfitta nelle Canarie: El Cholo analizza la partita
Dopo la sconfitta contro Las Palmas, l’allenatore dell’Atlético de Madrid, Diego Simeone, è comparso davanti ai media per analizzare la partita. Ha riconosciuto che la squadra non è riuscita a mostrare il suo miglior gioco, soprattutto nel secondo tempo.
“Se avevamo qualche possibilità di vincere la Liga, era facendo numeri perfetti. Oggi non l’abbiamo fatto”, ha lamentato l’allenatore, consapevole della difficoltà che ora rappresenta la lotta per il titolo.
Simeone ha evidenziato un primo tempo “abbastanza corretto”, dove la squadra ha generato occasioni, anche se senza la fortuna di concretizzarle. Tuttavia, il secondo tempo non ha soddisfatto le aspettative e il gol dell’avversario ha riflesso la mancanza di idee e fluidità nel gioco.
Nonostante il risultato avverso, Cholo ha difeso l’atteggiamento dei suoi giocatori, sottolineando che il problema risiedeva nella mancanza di gioco associativo. “Non mi ha disturbato l’atteggiamento, abbiamo giocato male”, ha affermato.
Guardando al futuro, Simeone ha ribadito il suo impegno per il progetto e la filosofia del club. “Sono 14 anni che sono nel club, ci prenderemo cura e moriremo per ciò che abbiamo costruito”, ha assicurato.
L’obiettivo, secondo l’allenatore, è continuare a lavorare e cercare giocatori che si adattino alle esigenze della squadra. Pur riconoscendo la mancanza di solidità difensiva nelle ultime partite, si è detto fiducioso di poter invertire la situazione e recuperare la forza che ha sempre caratterizzato l’Atlético.
I cambi introdotti durante la partita non hanno raggiunto l’impatto desiderato e la squadra non è riuscita a trovare la reazione prevista. Nonostante il colpo emotivo, Cholo rimane concentrato sul resto della stagione, con lo stesso entusiasmo e dedizione di sempre.