Hugo Sánchez: L'eredità di Aragonés nel mio successo
Il leggendario Hugo Sánchez, considerato uno dei migliori calciatori messicani di tutti i tempi, ha evidenziato la figura di Luis Aragonés come una pedina fondamentale nella sua carriera di successo in Spagna.
Durante la presentazione di una scultura in suo onore, ‘Radici d’Oro’, Sánchez ha ricordato con affetto e gratitudine i consigli del ‘Saggio di Hortaleza’ quando militava nell’Atlético de Madrid. ‘Aragonés ha avuto una grande influenza sulla mia carriera.
Quando sono arrivato all’Atlético mi ha detto: ‘Hugo, in questa vita devi fare grandi cose, se le fai vivrai per sempre’, e questo mi ha segnato’, ha confessato ‘Hugol’. Queste parole, secondo l’ex attaccante, sono state un motore che lo ha spinto a perseguire la grandezza e a non arrendersi fino a raggiungere i suoi obiettivi.
Sánchez ha anche ricordato come Aragonés abbia influenzato la sua mentalità, rifiutandosi di tornare in Messico fino a quando non avesse avuto successo nel calcio europeo. Questa determinazione, forgiata grazie ai consigli dell’allenatore, lo ha portato a diventare un idolo sia nell’Atlético de Madrid che nel Real Madrid.
La scultura, creata dall’artista italiano Dante Mortet, si ispira a una fotografia in cui Sánchez, con indosso la maglia dell’Atlético de Madrid, calcia un rigore. ‘Credo fosse una partita, che ricordo dolorosamente, contro il Real Madrid’, ha lamentato Sánchez, che è un idolo dei Los Merengues. Mortet ha espresso la sua ammirazione per Sánchez, considerandolo un’icona mondiale degna di questo omaggio.