Gayà: 300 Partite Leggendarie Contro un Rivale Storico

José Luis Gayà, il capitano del Valencia, sta per raggiungere un traguardo impressionante: 300 partite nella Liga! E quale modo migliore per celebrare questo evento se non affrontando l’Atlético, la stessa squadra contro cui ha debuttato quasi undici anni fa.

Quel giovane giocatore del vivaio che ha realizzato il suo sogno nel 2014 è diventato un punto di riferimento, un simbolo di dedizione e passione per il club. La partita contro l’Atlético non è una qualsiasi per Gayà.

È il rivale che ha segnato l’inizio di una brillante carriera, piena di impegno e dedizione. Sotto lo sguardo attento di Cholo Simeone, Gayà cercherà di guidare la sua squadra alla vittoria, dimostrando ancora una volta perché è uno dei giocatori più amati e rispettati dai tifosi del Valencia.

Con 364 partite totali con il Valencia, il terzino sinistro si è guadagnato un posto nella storia del club. Superando infortuni e sfide, è rimasto fedele ai suoi colori, affermandosi come uno dei grandi punti di riferimento della squadra. I tifosi del Valencia saranno lì, come sempre, per dargli tutto il loro sostegno e affetto in questo giorno speciale. Forza per queste 300, capitano!

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L'Atleti aspetta l'avversario di Champions League: verso la gloria!

La Champions League si infiamma e l’Atlético de Madrid aspetta con ansia di scoprire il suo prossimo avversario agli ottavi di finale. Dopo un’emozionante fase a gironi, la squadra di Simeone si prepara per una nuova sfida europea.

Il sorteggio di venerdì sarà fondamentale per determinare il percorso verso la finale di Monaco. Uno dei possibili avversari è già confermato: il Bayern Monaco, una vecchia conoscenza con cui i Rojiblancos hanno una storia ricca di emozioni.

Da quell’angosciante pareggio ai tempi supplementari della finale alle semifinali del 2016, ogni scontro è stato una battaglia memorabile. Il bilancio contro i bavaresi è pari, con vittorie, sconfitte e pareggi che dimostrano la competitività dell’Atleti.

L’altro possibile avversario uscirà dalla sfida tra Manchester City e Real Madrid. Il City, che l’Atlético ha affrontato nei quarti di finale di Champions League 21-22, lasciando una grande impressione al Metropolitano.

D’altra parte, il Real Madrid, un rivale classico, è stato un osso duro da affrontare nelle competizioni europee, soprattutto nelle finali. Ma l’Atleti ha sempre saputo farsi valere, dando vita a partite epiche che rimarranno impresse nella memoria dei tifosi.

La squadra del Cholo si sta preparando a fondo per affrontare questa nuova sfida. L’andata degli ottavi di finale si giocherà il 4 o 5 marzo, mentre il ritorno si giocherà l'11 o il 12 marzo. Aúpa Atleti!

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Atleti all'Attacco: Un Messaggio Forte

L’Atlético de Madrid non tace. Fedele al suo spirito combattivo, il club ha lanciato un messaggio diretto e forte attraverso i suoi social media, chiarendo che non tollererà pressioni esterne che potrebbero influenzare l’arbitraggio.

Dopo una settimana intensa segnata dal derby e dalle polemiche, l’Atleti ha alzato di nuovo la voce, questa volta con una pubblicazione che non lascia dubbi sulla sua posizione. Con un messaggio pieno di ironia e coraggio, il club si è concentrato su quella che considera una campagna di molestie mediatiche.

La pubblicazione, indirizzata alla RFEF, al CTA, alla LaLiga e al CSD, è solo la punta dell’iceberg di una serie di azioni che l’Atlético ha intrapreso per difendere i propri interessi e denunciare quello che considera un trattamento ingiusto.

Ricordiamo quella pubblicazione in cui il club si è rivolto alla RAE per chiedere aiuto con le sfumature di alcuni verbi, un chiaro riferimento alla lettera del Real Madrid alla RFEF. O il messaggio, pubblicato alle 19:03, riferendosi a Real Madrid TV.

L’Atleti, ancora una volta, dimostra di non aver paura di dire ciò che pensa e di essere disposto a difendere il proprio stemma con le unghie e con i denti. Un Atleti che prospera nelle avversità e che, con questo tipo di azione, riafferma la sua identità e il suo impegno verso i suoi tifosi.

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Llorente al timone: Il 'Cholo' riconfigura il centrocampo

L’Atlético de Madrid si prepara ad affrontare la prossima partita con importanti cambiamenti nella formazione. Simeone, di fronte alle sensibili assenze di Koke e Barrios, punta su Marcos Llorente a centrocampo insieme a De Paul.

Un’occasione d’oro per Llorente per dimostrare il suo valore nella posizione in cui il club lo aveva inizialmente immaginato, dopo essersi distinto sull’ala e sulla fascia. Questa decisione del ‘Cholo’ comporta aggiustamenti in altre linee della squadra.

Nahuel occuperà la fascia destra, mentre Azpilicueta potrebbe sorprendere sulla fascia sinistra, relegando Galán in panchina. Simeone valorizza enormemente la dedizione e l’esperienza di veterani come Azpilicueta, Witsel e Koke.

Anche la difesa presenta novità, con l’assenza di Giménez a causa di un colpo e l’inclusione dei giovani Selu Diallo e Darío Frey nelle dinamiche della squadra.

La possibile formazione titolare provata da Simeone include Oblak in porta; Molina, Le Normand, Lenglet e Azpilicueta in difesa; Giuliano, De Paul, Llorente e Lino a centrocampo; e Julián Alvarez e Griezmann in attacco.

Spicca il ritorno di Lenglet nella formazione titolare dopo la partita contro il Celta. Indubbiamente, un’interessante ristrutturazione tattica per un Atlético che cerca di continuare ad accumulare punti importanti nel campionato.

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Atlético: Archiviazione del Caso Contro l'Ultra

Buone notizie per i tifosi biancorossi. È stato archiviato il caso contro un sostenitore dell’Atlético de Madrid per presunti insulti a una bambina che indossava una maglia di un giocatore rivale. L’incidente, avvenuto nel settembre 2023 vicino al Metropolitano, aveva suscitato indignazione.

Dopo un’indagine approfondita, il giudice incaricato del caso ha stabilito che non ci sono prove sufficienti per dimostrare la colpevolezza dell’accusato. La visione delle telecamere di sicurezza non ha mostrato alcuna aggressione, minaccia o atteggiamento ostile da parte dell’ultra nei confronti dei denuncianti.

Questa decisione giudiziaria è stata accolta con favore dalla difesa dell’accusato, che fin dall’inizio ha sostenuto la sua innocenza, adducendo un’errata identificazione.

L’avvocato penalista Juango Ospina e Beatriz Uriarte hanno difeso la presunzione di innocenza del loro cliente, sostenendo che la testimonianza del denunciante non poteva essere corroborata da prove oggettive.

Sebbene il denunciante abbia identificato l’accusato in una line-up, le telecamere di sicurezza non hanno supportato la sua versione dei fatti. Questa sentenza pone fine a un episodio sfortunato e consente ai tifosi dell’Atleti di concentrarsi sul sostegno alla squadra sul campo. Aúpa Atleti!

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Koke KO! Sfida biancorossa all'orizzonte

Brutte notizie per i tifosi biancorossi. Koke, il nostro capitano, salterà la cruciale partita a Mestalla a causa di un infortunio muscolare subito durante la partita contro il Celta.

L’assenza del ‘6’, entrato in campo dopo l’espulsione di Barrios, rappresenta un grave contrattempo per Simeone, soprattutto ora che si profila un calendario impegnativo con le semifinali di Coppa e gli ottavi di Champions League dietro l’angolo.

L’espulsione di Barrios e l’infortunio di Koke lasciano Cholo senza i suoi due centrocampisti abituali. In questa situazione, Gallagher e Llorente emergono come le principali alternative per affiancare De Paul a centrocampo contro un Valencia in crescita.

Nonostante abbia perso importanza nell’undici titolare in questa stagione, Koke rimane un giocatore chiave per l’allenatore argentino, fornendo carattere, esperienza e qualità nell’impostazione del gioco.

In una stagione in cui gli infortuni avevano risparmiato la squadra, l’assenza di Koke apre un dibattito su chi debba occupare quella posizione in campo. Sia Koke che Barrios si sono adattati al ruolo di perno, nonostante siano giocatori con una vocazione più offensiva.

Il club ha esplorato il mercato alla ricerca di un profilo più fisico per quella zona di campo, ma alla fine non è stato effettuato alcun acquisto. Ora, Simeone dovrà cercare soluzioni alternative per affrontare la partita contro il Valencia senza i suoi due giocatori del vivaio. Data la situazione, Javi Serrano, giocatore del settore giovanile, potrebbe avere la sua opportunità dopo aver già esordito con la prima squadra.

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Atleti: Il VAR e il suo impatto sulla Liga

La stagione della Liga è mozzafiato e il VAR è diventato un protagonista chiave. Se analizzassimo come sarebbe la classifica senza il suo intervento, il panorama cambierebbe drasticamente. Per il nostro Atleti, questo significa un cambiamento notevole nella sua posizione.

Sebbene il VAR abbia generato controversie, ha avuto anche momenti a favore dei Colchoneros. Ricordiamo il gol di Correa contro il Real Madrid al Metropolitano, inizialmente annullato e poi convalidato grazie alla tecnologia.

Oppure il gol di Isi contro il Rayo Vallecano che è stato concesso dal VAR dopo essere stato erroneamente annullato. Senza il VAR, la classifica mostrerebbe differenze significative.

È innegabile che l’arbitraggio video abbia influenzato il corso di molte partite, alterando i risultati e generando accesi dibattiti tra i tifosi. Al di là della polemica, l’Atleti continua a lottare con determinazione in ogni partita, dimostrando che il suo spirito competitivo è intatto.

Il VAR è intervenuto in azioni da cartellino rosso diretto, come quella di Barrios nella partita contro il Celta. È anche intervenuto indicando rigori, come nella partita contro il Real Madrid. Tuttavia, i Rojiblancos rimangono concentrati sul loro obiettivo, superando gli ostacoli e cercando la vittoria in ogni partita. Forza Atleti!

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Atleti: Massima Concentrazione per Conquistare la Liga

L’Atlético de Madrid è concentrato a lottare per La Liga e la Champions League, e il capitano Koke ha insistito sull’importanza di curare ogni dettaglio. La squadra è consapevole che qualsiasi errore può costare caro, soprattutto in area di rigore.

L’attenzione è focalizzata sull’evitare i rigori, un aspetto che ha influenzato la squadra in diverse partite di questa stagione. Con sette rigori contro finora in questa stagione (quattro in Champions League e tre nella Liga), la situazione è preoccupante.

Gli ultimi due rigori assegnati al Metropolitano contro Villarreal e Celta, hanno portato a battute d’arresto che hanno costretto la squadra a rimontare. Lo spogliatoio è consapevole che i criteri arbitrali sono rigidi e che qualsiasi pestone in area può essere punito con un rigore.

Simeone ha anche espresso la necessità di applicare la logica nell’interpretazione delle giocate, ma il messaggio nella squadra è chiaro: massima cautela in area.

Squadre come Celta, Villarreal e Alavés nella Liga, e Lille, Slovan e Benfica nella Champions League hanno avuto l’opportunità di tirare rigori contro l’Atleti, la maggior parte dei quali in casa.

Le statistiche rivelano che il tasso di rigori contro è alto, superato solo nella stagione 2008-09 e 21-22 nell’era Simeone. Con molte partite e titoli in palio, l’Atleti cerca di ridurre al minimo questi errori per raggiungere i suoi obiettivi.

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2025-02 Diario As

01.02.2025 03:25 / Diario As

“L’Atlético Madrid cerca di ricollegarsi alla Liga contro il Mallorca”

L’Atlético Madrid ha perso il ritmo in Liga nelle ultime due partite, con una sconfitta contro il Leganés e un pareggio contro il Villarreal. La squadra di Simeone deve svegliarsi per non perdere il treno in cima alla classifica, soprattutto con il Real Madrid a quattro punti di vantaggio e il Barcellona a solo tre punti di distanza.

2025-01 Diario As

01.01.2025 18:20 / Diario As

“Lo stemma che ha superato il fango

La storia dell’Atlético de Madrid è una storia di sopravvivenza e di epica, specialmente per i club di tifosi di Paiporta e Utiel, colpiti dalla DANA a ottobre. Il club ha mostrato il suo sostegno e altri club di tifosi hanno raccolto fondi per aiutare nella ricostruzione.

Uno dei momenti più emozionanti è stato quando un gruppo di legionari ha trovato uno stemma in legno dell’Atlético nel fango di Paiporta e lo ha restituito al suo proprietario, un membro del club di tifosi di Paiporta. Questo stemma che ha superato il fango è diventato un simbolo di speranza e resistenza per i club di tifosi colpiti.